Controllo dei parassiti 101: che cos’è la gestione integrata dei parassiti?

Nel contesto sia agricolo che non agricolo, ciò che la maggior parte delle persone non conosce è l’idea completa di cosa sia la gestione integrata dei parassiti e di come possa aiutare nei problemi dei parassiti che molte persone incontrano oggi.

La gestione integrata dei parassiti (IPM), noto anche come controllo integrato dei parassiti, è un piano generale di controllo dei parassiti che è uno degli approcci alternativi creativi nella linea delle crescenti infestazioni in tutto il mondo, con il minimo rischio possibile per la proprietà, le persone e il ambiente.

Origine di gestione integrata dei parassiti

Con la nascita dell’agricoltura negli anni ’70, il termine gestione integrata dei parassiti è emerso ed è diventato uno degli approcci che rappresentavano una strategia specifica. Lo hanno sviluppato in risposta agli effetti negativi dell’uso eccessivo di pesticidi durante quel periodo.

Ray F. Smith e il suo partner di ricerca, il dottor Perry Adkisson, sono le persone dietro la gestione integrata dei parassiti.

Importanza della lotta integrata contro i parassiti

Nell’utilizzo e nel processo decisionale su quale strategia di gestione dei parassiti utilizzare con particolari parassiti, studiandone la fenologia, le misure di controllo curative e le soglie economiche, è significativamente preferibile la gestione integrata dei parassiti.

L’obiettivo principale della gestione integrata dei parassiti è controllare la popolazione dei parassiti prima che raggiunga il livello più alto di danni, sia dal punto di vista ambientale che economico.

4 categorie di moduli di controllo dei parassiti degli IPM

1. Colture resistenti ai parassiti

In primo luogo, il mais e il cotone sono spesso noti per essere colture Bt perché la loro identificazione genetica è originaria della specie batterica chiamata Bacillus thuringiensis (ecco alcune idee su come usare il turicida per il tuo giardino). Per affrontare e ridurre la popolazione di parassiti nei campi di colture Bt, un esperimento negli Stati Uniti ha rilasciato la sterilizzazione dei parassiti utilizzando le radiazioni.

2. Controllo culturale

Il controllo culturale include la coltivazione di ospiti alternativi come la rotazione delle colture, le colture a trappola, la selezione dei siti di impianto, la regolazione del raccolto e la semina del tempo.

3. Controllo fisico e meccanico

Le trincee o le coperture a file sono buoni esempi di barriere fisiche che possono essere utilizzate per impedire agli insetti di raggiungere le colture. L’uso di trincee rivestite di plastica per intrappolare un gran numero di coleotteri della patata del Colorado si è dimostrato efficace durante il periodo primaverile e autunnale.

4. Controllo chimico

Per il controllo chimico, questo è ad azione rapida, molto facile da applicare e relativamente economico. Questo perché gli insetticidi sono una formulazione di aerosol, liquidi, polvere, polveri, esche e granuli diversi.

Se le strategie IPM non sono in grado di liberare la popolazione dagli insetti nocivi, alcuni scelgono di utilizzare il controllo chimico.

Quali sono i vantaggi della gestione integrata dei parassiti?

La gestione integrata dei parassiti è una strategia dinamica e flessibile che ha diversi programmi collaudati. Questi programmi riducono significativamente gli elevati rischi di effetti nocivi dei pesticidi, migliorando nel contempo la salute e il benessere dell’ambiente.

Ecco alcuni dei vantaggi di una strategia di gestione integrata dei parassiti:

  • Stimola piante sane e strutture sane
  • Promuove alternative di controllo dei parassiti a base biologica (consulta cos’è un controllo biologico per la gestione dei parassiti come riferimento)
  • Le specie non bersaglio sono protette attraverso un minor numero di attività di controllo dei parassiti da collisione
  • Rischio ridotto di contaminazione delle acque sotterranee e dell’aria
  • Il rischio ambientale è ridotto grazie alla gestione dei parassiti che si adatta a tattiche di controllo più ecologiche e benigne
  • Metodi di gestione dei parassiti come il rispetto dell’ambiente riducono la necessità di pesticidi
  • I residui di pesticidi diventano un problema minore
  • C’è un aumento del rapporto costo-efficacia nella gestione dei parassiti
  • Allevia le preoccupazioni della comunità pubblica relative a parassiti e pesticidi

6 passaggi per la gestione integrata dei parassiti

Fase #1. Devono essere identificati parassiti e danni responsabili

Una corretta identificazione può comportare azioni efficaci, ma i casi di identità errata del parassita possono causare danni e problemi.

Fase #2. Impara la biologia, il ciclo di vita dei parassiti e dell’ospite

Essere a conoscenza delle idee generali riguardanti i parassiti, il ciclo di vita dell’ospite e anche un piccolo background sulla biologia ti aiuterà a prendere misure preventive.

Fase #3. Osservare il campione ambientale della popolazione di parassiti

La corretta identificazione dei parassiti è essenziale affinché le azioni preventive siano efficaci e corrette nel tempo. Puoi iniziare il monitoraggio e prendere alcune contromisure prima che il problema diventi grande.

Fase #4. Stabilire una soglia di azione sanitaria, economica o estetica

È importante sapere che esiste un certo numero di parassiti, in alcuni casi che possono essere solo tollerati. La tolleranza ai parassiti può variare a seconda del rischio per la salute, dei danni economici, estetici e così via.

Fase #5. Seleziona la combinazione di tattiche di gestione appropriata

Ci sono diverse opzioni IPM da considerare quando si tratta di situazioni di parassiti. Puoi controllare le tattiche di gestione integrata dei parassiti (IPM).

Fase #6. Valuta i risultati

Devi guardare se ci sono altri effetti collaterali o se il metodo è soddisfacente. Inoltre, è necessario valutare i risultati delle azioni intraprese o se è necessario aggiungere per future situazioni di parassiti.

Qual ​​è il ruolo della gestione integrata dei parassiti in agricoltura?

  • IPM applica un trattamento sostenibile dei parassiti
  • I residui di pesticidi diminuiscono
  • I servizi per l’ecosistema migliorano
  • C’è un aumento del livello di reddito
  • IPM aiuta ad aumentare la conoscenza degli agricoltori

Conclusione

Puoi sempre scegliere un trattamento di controllo dei parassiti senza sensi di colpa tramite IPM. Che tu sia in un ambiente agricolo o non agricolo, l’idea giusta su “cos’è la gestione integrata dei parassiti” funzionerà a tuo vantaggio quando ti libererai delle infestazioni da parassiti che stai vivendo oggi.