Come rimuovere il riscaldatore del battiscopa dal muro? 3 semplici passaggi!

Vuoi imparare come rimuovere il riscaldatore del battiscopa dalla parete? Allora sei nel posto giusto! Impara questi preziosi passaggi che ti guideranno dall’inizio fino a quando non avrai completamente rimosso i riscaldatori dalle pareti.

Se pensavi che rimuovere il riscaldatore del battiscopa fosse un compito complesso e non potesse essere annullato da professionisti non elettrici, ti sbagli. D’altra parte, se c’è un problema con il tuo riscaldatore, chiamare un tecnico autorizzato ti aiuterà a rimuoverlo in sicurezza.

Nel frattempo, se il tuo battiscopa non ha problemi e desideri che venga rimosso o sostituito con uno nuovo, questi passaggi ti aiuteranno a raggiungere il tuo obiettivo oggi. Rimuovere correttamente il riscaldatore dalle pareti garantirà la tua sicurezza, eviterà danni dai riscaldatori e ti consentirà di rimuoverli per scopi di pulizia.

Suggerimenti per rimuovere il riscaldatore del battiscopa dal muro

Durante la rimozione del riscaldatore, è necessario considerare le cose per evitare danni al dispositivo, soprattutto se il riscaldatore presenta piccoli difetti o non ne ha uno. Imparare a rimuovere correttamente il riscaldatore del battiscopa dalla parete è un must. Per prima cosa, spegnere la fonte di alimentazione. Può sembrare comunemente consigliato, ma a volte alcune persone spengono il dispositivo solo dopo aver aperto il coperchio del riscaldatore o aver sentito la scarica elettrica. In secondo luogo, quando si rimuove il coperchio anteriore, fare attenzione a maneggiare i fili e assicurarsi di aver separato i collegamenti con cura. Ti aiuterà a riattaccarli rapidamente e con una buona prestazione.

Passaggi per rimuovere il riscaldatore del battiscopa dal muro

Rimuovere il riscaldatore con attenzione e cautela ti eviterà di creare ulteriori danni e di fulminarti durante le procedure. Non avrai bisogno di troppi strumenti per rimuovere il cuore e ne avrai bisogno solo di pochi, come un cacciavite a croce, una spatola, guanti di gomma e un tester di tensione. Utilizzerai il tester di tensione per controllare e assicurarti che non vi siano flussi di elettricità al dispositivo. Se non hai esperienza e non hai alcuna conoscenza dell’uso di un tester di volt, non preoccuparti, poiché è incluso nei passaggi. Siete pronti? Iniziamo!

Fase #1. Spegni la fonte di alimentazione

Vai alla fonte di alimentazione del tuo riscaldatore del battiscopa e spegnilo. Se il tuo riscaldatore è elettrico e ha un termostato, impostalo sull’impostazione più bassa e spegni il dispositivo. Se hai installato un interruttore separato per il riscaldatore o per gli altri apparecchi, individua l’interruttore sul riscaldatore e spegnilo. Se invece si tratta di un riscaldatore plug-in, scollegarlo dalla presa. Per quanto riguarda le stufe a gas, individuare la valvola di zona vicino alla caldaia e spegnerla.

Fase #2. Scollega i cavi

Dopo aver spento il riscaldatore del battiscopa e la fonte di alimentazione, scolleghiamo i fili. Per fare ciò, rimuovere il coperchio di accesso anteriore allentando le viti e individuando i cavi. Se hai visto l’elettricista o installato il riscaldatore, puoi determinare personalmente quali cavi sono. Ma, se non sei sicuro di quale lato, puoi aprirli entrambi. Dopo aver aperto il coperchio di accesso, svitare le calotte dei fili che tengono insieme i fili e tirare ciascun filo dalle calotte dei fili. Nel riscaldatore da 190 volt ci saranno fili bianco, nero, verde e bianco, ma a 240 volt viene aggiunto un filo rosso (filo caldo). Scollegarli tutti, compreso il filo di terra.

Non toccare i fili aperti a meno che non li controlli usando un voltmetro se vuoi controllarlo con un voltmetro. Un volt tester misura la tensione in due punti e ha due sonde. Per controllare, toccare una punta del dispositivo sul filo del circuito e l’altra sul filo di terra o bianco. Il tester di volt deve leggere zero e le luci devono rimanere spente. Se il tester sta leggendo e le luci sono accese, controlla le interruzioni per vedere se è spento in modo appropriato. Potresti anche essere interessato a sapere quale dimensione del cavo per un riscaldatore a battiscopa.

Fase #3. Rimuovere il riscaldatore

Dopo aver scollegato con successo tutti i fili. Ora puoi rimuovere in sicurezza il riscaldatore, utilizzare la vite di Filippo e allentare tutte le viti all’interno dell’alloggiamento del riscaldatore. Estrarre lentamente la stufa dalla parete. Se il riscaldatore è bloccato, puoi usare una leva per rimuoverlo.

Fissare le linee di alimentazione e di carico alla parete. Non lasciarli mai incustoditi. Puoi chiamare un tecnico per sistemarli o scollegare i cavi dal pannello ed estrarli. Per i cavi nel tuo riscaldatore, riavvita tutte le calotte dei cavi e avvolgili alla scatola elettrica se il tuo riscaldatore supporta questa funzione. Se invece la tua stufa è sprovvista di quadro elettrico, puoi installare e acquistare un quadro di ristrutturazione.

È un involucro!

Alla fine hai imparato come rimuovere il riscaldatore del battiscopa dal muro. Ora puoi riuscire a rimuovere il riscaldatore da solo e sostituirlo con uno nuovo in seguito. Spero che questo articolo ti abbia aiutato a rimuovere il riscaldatore e altri dettagli essenziali sul processo. Se trovi confusi questi passaggi e devi rimuovere il riscaldatore, non esitare a chiamare o chiedere a un tecnico autorizzato di aiutarti per quanto riguarda la rimozione del riscaldatore. Potresti anche voler leggere come dipingere un riscaldatore per battiscopa e quanto possono essere vicini i mobili a un riscaldatore per battiscopa.