Come intonacare un soffitto danneggiato dall’acqua: 6 migliori passaggi fai-da-te

La solita situazione di usura non ti lascia altra scelta che ristrutturarlo, quindi resta sintonizzato per sapere come intonacare un soffitto danneggiato dall’acqua.

Secondo molti proprietari di case, la buona vecchia acqua può fare più danni che vantaggi. I soffitti sono in balia di tempeste, uragani, polvere e sporcizia. Per qualche tempo, cadrà a causa dei danni menzionati in precedenza.

Perché dovresti rifare l’intonaco?

Soffitti in gesso o controsoffitti fanno davvero la differenza se installati nella vostra casa di charme. Forniscono un isolamento aggiuntivo rispetto alla solita combinazione di legname di legno e metallo. Inoltre, dà un’atmosfera più accogliente per la progettazione estetica degli interni.

I soffitti intonacati forniscono anche l’occultamento. Cavi, tubi idraulici e altri componenti elettrici sono un pugno nell’occhio quando esposti. Fa il lavoro di nasconderli mentre ha anche una bella parte della casa da guardare.

Questo materiale da costruzione è costituito da polvere da colata combinata con fili di fibra per una finitura più robusta. Quindi, se hai intenzione di aggiungere look moderni come una serie di luci, rimarrai sorpreso da quanto sarà bello.

Un soffitto che perde rappresenta una minaccia per l’integrità strutturale e non è solo un semplice problema di falegnameria. I diamanti sono per sempre, ma gli edifici no.

6 passaggi per intonacare un soffitto danneggiato dall’acqua

Fase #1. Fai un esame visibile primario

I molteplici sintomi di danni indotti dall’acqua dovrebbero essere presi sul serio. Conoscere il lato negativo della tua posizione è un avvertimento. Ad esempio, se vivi a Cincinnati, in Ohio, le precipitazioni sono molto peggiori che in altre zone.

Verificare la presenza di segni visibili come efflorescenze. A causa dell’evaporazione, sulla superficie possono formarsi depositi di sale che possono potenzialmente distruggere la proprietà. Anche l’infestazione da funghi potrebbe essere un colpevole.

Esaminare l’intero perimetro del soffitto in modo da poter valutare i costi di riparazione. È anche importante notare eventuali macchie d’acqua che vedi.

Fase #2. Rimuovi i detriti non necessari

I detriti non recuperabili devono essere smaltiti in modo appropriato. Secondo la Whole Building Design Guide, la gestione responsabile dei rifiuti è un must. Anche se riparare il soffitto è solo un lavoro di un giorno, dovresti praticare l’eliminazione dei rifiuti.

La ragione di ciò è che i rifiuti edili sono aumentati nel corso degli anni. La tua comunità non è l’unica a beneficiarne. I detriti non necessari possono entrare nei tuoi occhi e saranno un disastro.

A volte, termiti e altri parassiti vengono a masticare il legno, rendendo la struttura debole. Assicurati di pulire tutto.

Fase #3. Ripara buchi e crepe

Prima di eseguire il lavoro vero e proprio, assicurati di preparare l’area. Immagina di dover stare in equilibrio su una scala mentre sforza il collo cercando di praticare un foro nel soffitto. Appoggia i giornali o le vecchie riviste sul pavimento.

Un posto di lavoro pulito è il tuo obiettivo; non vuoi ore raddoppiate a spazzare via la polvere dai mobili. Avrai bisogno di una spatola, una cazzuola per coprire quei brutti buchi e crepe.

Non accontentarti solo di colla industriale poco costosa. Scegline uno che durerà a lungo, così eviterai di rifare il soffitto.

Fase #4. Praticare i fori di rinforzo

Ti abbiamo consigliato di riparare quelle crepe d’acqua, ma questa parte è per la fase di rifacimento dell’intonaco. Assicurati che ci siano almeno 1-3 pollici di distanza tra ogni foro. Trova i travetti in legno, in questo modo puoi rinforzare adeguatamente il soffitto.

È giunto il momento di portare le tue pratiche punte da trapano in metallo duro insieme al trapano. Ciò rende i fori più uniformi rispetto alla normale configurazione Philips. Inoltre, sono consigliate le forature curve all’interno.

Fase #5. Riempi i fori appena praticati con adesivo

Aspirare prima la vernice e la polvere di legno. Assicurati di indossare indumenti protettivi contro la polvere e le schegge.

L’intonaco più vecchio diventa polvere, quindi inalare sarà uno scenario difficile. Poiché stai lavorando su un soffitto intonacato, gli adesivi suggeriti dovrebbero avere gli ingredienti del silicone RTV, del cemento a contatto o degli acrilici.

Fase #6. Applicare l’intonaco

Unire l’intonaco e l’acqua insieme in un secchio di vernice con un bastoncino di miscelazione. Non usare le mani mentre lo fai. Dopo aver mescolato, versarne un po’ sulla cazzuola e lavorare prima sui fori.

Continua a lavorare sull’area che circonda i fori. Assicurati che la tua scala sia su una superficie piana, così il lavoro non sarà pericoloso. Entrano in gioco anche motivi di sicurezza.

Lo spazio tra il vecchio soffitto e il “controsoffitto” dovrebbe essere di almeno 35 centimetri. Lascia spazio ai tubi idraulici e ai cavi elettrici.

Ricorda, puoi rimborsare i costi parlando con l’agenzia assicurativa del tuo proprietario di casa se è coperto. Spesso, il servizio di riparazione scadente non è assicurato. In una nota positiva, la maggior parte delle misure incontrollate, come le forti piogge, sono coperte da assicurazione.

Conclusione

La quantificazione del danno nel soffitto viene spesso eseguita da professionisti. Se hai bisogno di una mano per ulteriori indagini, chiama il tuo appaltatore.

Ad ogni modo, se il soffitto è riparabile, puoi farlo da solo. Se noti segni visibili di cedimento dell’intonaco, agisci immediatamente. Affronta la ristrutturazione leggendo questa guida su come intonacare un soffitto danneggiato dall’acqua.